Home
Il progetto
Archivi
Documenti
Mappe
Cartografia
Pubblicazioni
Timeline
Cerca
1531. Giovanni Schmidt, giudice, e i commissari eletti dalla dieta delle Tre Leghe di Illanz definiscono la controversia tra la comunità di Tirano e quella di Brusio e Poschiavo relativa alla proprietà dei beni delle chiese di San Remigio e Santa Perpetua
1625. Libro spese della comunità di Tirano.
1593. Arbitrato di per la controversia confinaria tra le comunità di Tirano e Sernio.
1158. Domenico detto Lurega di Castione di Chiuro e la moglie Franca rinunciano tutti i diritti e le pretese su beni mobili e immobili in eredità
1465. I consiglieri e capifamiglia di Tirano investono a locazione per 9 anni i vicini di Brusio del diritto di pascolo ed alpeggio su appezzamenti di terreno boschivo, pascolivo, sassoso ed incolto in Caprinario e a Viano
1811. Visita del Prefetto del Dipartimento dell'Adda.
1844. Pagamento della mappa per il confine tra Tirano e i Grigioni.
1843-1844. Vertenza confinaria con il Cantone dei Grigioni.
1746. Locazione da parte dei deputati della chiesa di S. Pietro martire di Baruffini a Matteo e Bartolomeo Rinaldi detti del Marione.
XVIII sec. "Rubrica di tutte le scritture dell'archivio in Tirano".
1846. Scuola elementare maggiore maschile.
1847. Opere di adattamento del locale detto il Baitone, situato a pianterreno del palazzo municipale ad uso di una nuova caserma per la gendarmeria.
1876-1889. Pane e formaggio.
1252. Il consiglio generale di Como vende ai frati di San Remigio, rappresentati dal caneparo Ottone Migoloni di Tirano, tutte le accole del comune di cui i frati erano stati investiti
1569. Gli oratori delle Tre Leghe pronunciano sentenza sulla controversia tra i comuni di Tirano, Poschiavo e Brusio relativa al furto di animali e merci fatta dai Brusaschi e Poschiavini a danno delle proprietà di San Remigio del comune di Tirano
1526. I commissari delle Tre Leghe eletti dalla dieta di Illanz definiscono una controversia confinaria tra le comunità di Tirano, Brusio e Poschiavo, relativa ai confini tra il territorio della Valtellina e quello della lega Caddea
1473. Arbitrato per i confini tra Tirano e Sernio.
1192. Gonselmo e Martino custodi della chiesa di San Remigio, situata in pieve di Villa di Tirano, permutano con Bono Tanzo di Poschiavo alcuni beni
1215. Anselmo e Giovanni, ministri, e Bonizo e Lorenzo conversi della chiesa di San Remigio si impegnano verso Fedele De Tellino di Tirano, decano del comune, a pagare ogni anno al comune di Tirano un congio di vino e due congi e 1 staio di
1854. Caserma in Tirano.
sec. XIX. Il Santuario delle Madonna di Tirano.
1882-1889. Le mappe Venosta
1721. ... a causa di provvedere ad ulteriori abusi, riparo di rovine et altri ordini necessari ...
1563. Altro arbitrato per i confini tra Tirano e Sernio.
1889. Rusconi Giacomo, suonatore ambulante
1847-1864. Casa comunale
1569. Romerio Curti e Romerio de Homodeo deputati alla chiesa di Santa Maria del ponte della Folla di Tirano, investono a locazione per 9 anni Stefanino Mayfredi de Soltugio e Battista del Chioca, in solido, di alcuni appezzamenti di terreno con edifici
1663. Locazione concessa a Matteo di Giovanni detto del Marione dal parroco e dai deputati della chiesa di S. Pietro Martire di Baruffini.
sec. XVII. Statuti del comune di Tirano
1429. Stefano de Quadrio e Bernardo Malacria, arbitri nella lite tra i comuni di Tirano e Poschiavo e Brusio, condannano di Brusio e Poschiavo a pagare al comune di Tirano i fitti dovuti sugli alpeggi nella zona di confine tra le due comunità
1782. In che modo dovranno essere eletti i deputati della Fabbrica della Chiesa della Madonna
1228. Lorenzo Sabatini, caneparo del comune di Tirano, dichiara di aver ricevuto da Giovanni Bormino, monaco della chiesa di San Remigio, 7 lire di imperiali meno 5 soldi per le 20 some di grani che i monaci avevano acquistato dal comune
1106. Omodeo di Chiuro fu Andrea di Como, di legge romana, cede in uso alla chiesa di San Remigio ogni sua proprietà "in loco et fundo" di Brusio
1802-1816. Ordine burocratico.
1733. Le dodici contrade di Tirano approvano i nuovi capitoli sui boschi
1816. Descrizione dello stemma scelto da Sua Maestà Reale Apostolica pel Regno Lombardo-Veneto.
1473. Arbitrato per i confini tra Tirano e Sernio.
1741. Il bando delle capre, dannose ai boschi e alle vigne
1819. Progetto di circondare con colonnette l'area antistante la chiesa parrocchiale di San Martino di Tirano.
1730. Imposte e taglie
1252. Il consiglio generale del comune di Como, sotto la presidenza del podestà Gabriele de Pedrascinis conferma l'investitura ad accola di vari beni le chiese di San Remigio e Santa Perpetua
1844. Linea di confine che separa il territorio del comune di Tirano da quello del Cantone dei Grigioni.
1253. I vicini di Tirano, riuniti in assemblea plenaria dei capifamiglia confermano le investiture ad accola conferite alle chiese e confratelli di San Remigio e Santa Perpetua
1751. Riforme per evitare equivoci, confusioni, liti, interpretazioni dannose...
1676. Richiesta fatta dal consiglio di Tirano di accertamento delle spese fatte per la lite contro il comune di Sernio per i confini.
1892. L'eccidio del 26 maggio.
1645. Locazione concessa dai deputati della chiesa di S. Pietro martire di Baruffini a Martino Rinaldi detto del Marione.
1844. Vecchie disposizioni e statuti economici.
1624. Lista delli alloggi fatti per il signor Claudio Venosta di Tirano dall'ingresso sino alla partenza dell'armata francese
1301. Atto Capitanei di Stazzona e donna Anexia, vedova di Ansemo Capitanei, vendono ai frati delle chiese di San Romerio e Santa Perpetua la metà indivisa delle due alpi di Stavello e di Tegiale, site in comune di Tirano
Previous
Next