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1631. Grida di Antonio Homodeo, luogotenente di podesteria di Tirano.
1844. Vecchie disposizioni e statuti economici.
1301. Atto Capitanei di Stazzona, insieme ad altri rubò 11 agnelli ai frati di S. Romerio e S. Perpetua
1893. Feste da ballo.
1526. I commissari delle Tre Leghe eletti dalla dieta di Illanz definiscono una controversia confinaria tra le comunità di Tirano, Brusio e Poschiavo, relativa ai confini tra il territorio della Valtellina e quello della lega Caddea
1213. Aroldo Baddo e Bono di Igeltruda, decani del comune di Tirano investono ad accola Anselmo, converso e rettore della chiesa di San Remigio, di un appezzamento boschivo in territorio di Tirano, situato oltre il mulino di San Remigio
1847. Opere di adattamento del locale detto il Baitone, situato a pianterreno del palazzo municipale ad uso di una nuova caserma per la gendarmeria.
1663. Locazione concessa a Matteo di Giovanni detto del Marione dal parroco e dai deputati della chiesa di S. Pietro Martire di Baruffini.
1717. La tutela dei boschi
1890-1894. Licenze di esercizi di alberghi, osterie, caffè.
1531. Giovanni Schmidt, giudice, e i commissari eletti dalla dieta delle Tre Leghe di Illanz definiscono la controversia tra la comunità di Tirano e quella di Brusio e Poschiavo relativa alla proprietà dei beni delle chiese di San Remigio e Santa Perpetua
1606. Statuti del comune di Tirano
1855. Progetto di regolamento per la Società della biblioteca di Tirano.
1721. ... a causa di provvedere ad ulteriori abusi, riparo di rovine et altri ordini necessari ...
1705. Libro delle mendanze.
1078. Vendita di un bosco con terreno e cascina nel territorio di Tresivio in località Pradella
1802-1816. Ordine burocratico.
1253. I vicini di Tirano eleggono quali procuratori ed incaricati per ogni investitura ad accola di terre e boschi del comune di Tirano Bertramo Bado, Zanolla Boneto, Pietrino di Immelda ed Egenallo Ferrari
1847-1864. Casa comunale
1798-1799. Corrispondenza degli agenti delle comunità con il Cancelliere del censo.
1569. Gli oratori delle Tre Leghe pronunciano sentenza sulla controversia tra i comuni di Tirano, Poschiavo e Brusio relativa al furto di animali e merci fatta dai Brusaschi e Poschiavini a danno delle proprietà di San Remigio del comune di Tirano
1876-1889. Pane e formaggio.
1765. Capitoli nuovi della comunità di Tirano
1512. Livello Pedracini
1253. I vicini di Tirano, riuniti in assemblea plenaria dei capifamiglia confermano le investiture ad accola conferite alle chiese e confratelli di San Remigio e Santa Perpetua
1733. Le dodici contrade di Tirano approvano i nuovi capitoli sui boschi
1625. Libro spese della comunità di Tirano.
1364. Il consiglio del comune di Tirano investe a locazione per 9 anni frate Spagnolo di Carate e frate Venturino di Albosaggia dell'alpe di Trevisina in monte di Tirano ai confini con Poschiavo
1531. Giovanni Schmidt, giudice, ed i commissari eletti dalla dieta delle Tre Leghe di Illanz definiscono la controversia tra le comunità di Tirano, Brusio e Poschiavo relativa alla proprietà delle chiese di San Remigio e Santa Perpetua
1140. Questioni sorte tra i conversi della cappella di San Romerio e i chierici della chiesa pievana di Villa
1473. Arbitrato per i confini tra Tirano e Sernio.
1301. Atto Capitanei di Stazzona e donna Anexia, vedova di Ansemo Capitanei, vendono ai frati delle chiese di San Romerio e Santa Perpetua la metà indivisa delle due alpi di Stavello e di Tegiale, site in comune di Tirano
1570. Le misurazioni dei terreni
1689. Arbitrato nella controversia tra i comuni di Tirano e Sernio.
1809. Programmi e libri per le scuole.
1106. Omodeo di Chiuro fu Andrea di Como, di legge romana, cede in uso alla chiesa di San Remigio ogni sua proprietà "in loco et fundo" di Brusio
1192. Gonselmo e Martino custodi della chiesa di San Remigio, situata in pieve di Villa di Tirano, permutano con Bono Tanzo di Poschiavo alcuni beni
1889. Rusconi Giacomo, suonatore ambulante
1252. Il consiglio generale di Como vende ai frati di San Remigio, rappresentati dal caneparo Ottone Migoloni di Tirano, tutte le accole del comune di cui i frati erano stati investiti
1569. Romerio Curti e Romerio de Homodeo deputati alla chiesa di Santa Maria del ponte della Folla di Tirano, investono a locazione per 9 anni Stefanino Mayfredi de Soltugio e Battista del Chioca, in solido, di alcuni appezzamenti di terreno con edifici
1649-1800. Atti vari del Atti vari relativi della Comunità di Valle e del Terziere superiore.
1140. Autorizzazione del Vescovo i vicini di Tirano ad investire i conversi della chiesa di San Remigio di terre concilive ad accola
1730. Imposte e taglie
1799. Riorganizzazione del terziere superiore della Valtellina.
1158. Domenico detto Lurega di Castione di Chiuro e la moglie Franca rinunciano tutti i diritti e le pretese su beni mobili e immobili in eredità
1746. Locazione da parte dei deputati della chiesa di S. Pietro martire di Baruffini a Matteo e Bartolomeo Rinaldi detti del Marione.
1847- 1863. Fontane
1812-1869. Ordine pubblico.
1153. Bono e Bona di Bormio, professanti legge romana, vendono i loro beni, case, edifici, aie, corti e fondi giacenti in territorio di Tirano
1882-1889. Le mappe Venosta
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